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lunedì, settembre 08, 2003


GOMEZ E TRAVAGLIO - Esce, sempre per Editori Riuniti, un nuovo saggio su Berlusconi scritto da Peter Gomez e Marco Travaglio. Si intitola "Lo chiamavano impunità" e nel suo dipanarsi smonta,pezzo a pezzo, le bugie intessute da Berlusconi sul caso Sme-Ariosto.
"L'attuale presidente del Consiglio, infatti, possiede una capacità di mentire assolutamente fuori dal comune. Mente in continuazione, su qualsiasi materia. Soprattutto sugli argomenti utili a costruire, per sé e per i suoi compari, quell'impunità assoluta che, da sempre, ha rappresentato l'anticamera di ogni regime."
La bugia fa parte del patrimonio genetico umano, ha accompagnato l'uomo durante tutto il suo cammino evolutivo ma nonostante abbia una legittimità riconosciuta ed accettatanella nostra esistenza, nel pool di "fattori biologici" che ci spingonoa lla sopravvivenza, pur dovendo essere dosata con prudenza, nemmeno dopo millenni ci siamo abituati ai suoi effetti, piccoli o grandi che siano. La bugia è un'arma vigliacca, impropria, da porto d'armi.
La bugia costruisce specchi, trame taglienti, buchi neri. Ma ciò che indigna e spaventa maggiormente non è il bugiardo, ma l'untuoso servitore che lo incoraggia, la schiera di ombre che mungono le sue mammelle di latte forte, con servile riconoscenza e che applaude ad ogni sua nuova invenzione.
Nel nostro caso non è tanto Berlusconi che ha fatto della bugia le mutande dell'Italia costruendovi sopra la sua stessa reggia, ma il governo tutto, che sostiene beffardo una babele di idiozie e di falsità, che vende, per fresche, panzane ammuffite, che inveisce contro chi crede ancora nella democrazia senza compromessi, non appaltata al miglior offerente.
La bugia è la password del governo italiano falsamente in crisi che consente di accedere ai servizi, alla giustizia, all'archivio di Stato, macchiato anche da quei brandelli di opposizione che ancora credono che sia più conveniente per il popolo dare manforte al pallonaro di turno piuttosto che rovesciare tutto e ricominciare da capo.


 


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Immagine di bimbo che saluta. Ciao e a presto!

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