lunedì, maggio 12, 2003
CHRISTOPHER REEVE - La casa editrice "Ponte alle grazie" pubblica la traduzione di "Niente è impossibile", il libro autobiografia di Christopher Reeve, l'attore americano diventato famoso grazie al ruolo di Superman e rimasto gravemente paralizzato dalla testa in giù in seguito ad una rovinosa caduta da cavallo.
Si tratta di una toccante testimonianza che può certamente aiutare a comprendere il dolore delle rinunce ed il coraggio di accettare il cinismo del destino. Non siamo abituati ad apprezzare ciò che abbiamo, le nostre piccole grandi fortune e l'immensa forza della volontà umana.
Sembra scontato o banale, ma tutti quanti ogni mattina siamo chiamati a scegliere se vivere o se lasciarci vivere. Il tempo che ci scorre addosso e le belle esperienze che ci sfiorano le mani sono lì per incoraggiarci a prendere la nostra vita di petto, a cogliere l'attimo - come diceva Walt Whitman - con entusiasmo, perchè ogni prezioso minuto non ritornerà ed esso è carico di emozioni, significati e valori che muteranno nel tempo.
Le cose non cambieranno se non saremo noi a farle cambiare. Niente accadrà di nuovo per farci sentire meglio se non saremo noi a decidere che le situazioni dovranno andare in un certo modo. Chi crede nel destino sa che il cielo fa accadere certe cose mai per caso, ma che poi sta nell'uomo dare la giusta forma agli accadimenti.
Il tempo diventa creta nelle nostre mani.
Il coraggio di vivere il proprio tempo e la propria fortuna - a differenza di altri che sono stati meno fortunati di noi - non è egoismo, ma coerenza e forza, vissute senza sensi di colpa o rimorsi.
Il vero peccato è lasciar morire i propri germogli per inoperosità.
|
