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lunedì, dicembre 23, 2002


CARTEGGI D'ARTE - Avete mai pensato che mentre scrivete una lettera regalate ai posteri non solo un pezzo della vostra storia ma anche una piccola forma d'arte? A ben pensarci, infatti, le lettere, indirizzate ad amici, parenti o amanti, rappresentano la forma d'arte letteraria più esclusiva ed intima che si possa creare, dopo, forse, i diari personali. Prima dell'avvento del telefono la lettera rappresentava l'unico modo per comunicare a grande distanza. Per la verità la si utilizzava anche sulle piccole distanze, tipo da un capo all'altro della stessa città, e spesso la stesura dei propri pensieri su carta era un momento speciale. Essa era l'unico mezzo per inoltrare o ricevere notizie dai luoghi più ameni ed impervi, per trasmettere saluti, auguri, gioie e paure e la si curava nei minimi dettagli. Ogni lettera era insieme documento tangibile di fatti e sentimenti e segno inequivocabile di un passaggio umano nella vita del destinatario.
La Letteratura tutta ci ha regalato carteggi sublimi tra scrittori, artisti o personaggi politici ed ancora oggi sopravvive in forme alternative ma comunque vincenti. Le e-mail hanno in gran parte affiancato il telefono e soppiantato la lettera di carta, che tuttavia conserva un fascino particolare che nessuna forma di comunicazione digitale potrà mai estinguere, e, se utilizzate pienamente, in tutte le loro potenzialità, possono conservare tuta la bellezza dei carteggi e rievocarne la poesia.
Le comodità odierne e le numerose possibilità di comunicazione hanno affievolito la necessità di scrivere o di farlo proprio su carta. Questo è un vero peccato e sono certa che chi riesce, nonostante le scorciatoie moderne, a mantenere questo canale di comunicazione, intriso di Storia e fascino, si riserva un piacere speciale, che difficilmente potrà essere compreso da chi non ha mai scritto né ricevuto lettere.
Un articolo apparso su Italia Libri parla di carteggi famosi e del loro fascino immutato nel tempo e di come la lettera rappresenti effettivamente una forma stilistica vincente nella letteratura, sia essa autentica che studiata per sviluppare altre strutture: "Il fascino discreto della scrittura epistolare".
"...La lettera rappresenta un'ottima occasione, prima che di comunicare con altri, di riflettere con se stessi. La comunicazione epistolare è il frutto di una rielaborazione ponderata di tutto ciò che accade. La stesura di una lettera rappresenta un momento di intensa civiltà individuale, nella sua realtà personale e in quella storica e... letteraria.."
Leggendo questo articolo mi è venuta in mente una splendida canzone di Roberto Vecchioni, "Le lettere d'amore", dedicata a F. Pessoa, al cui testo vi rimando per apprezzarne tutta la poesia (ma anche la musica è bellissima).



 


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Immagine di bimbo che saluta. Ciao e a presto!

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