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domenica, ottobre 20, 2002


SUSANNA TAMARO - Come credo sappiate, sono affascianta non solo dalla scrittura e dagli scrittori in genere, ma soprattutto dalla loro vita e da come essi si sono avvicinati al mondo magico, complesso e profondo dela scrittura. Oggi, dopo aver letto un post di Chiara, ho visitato il sito di Susanna Tamaro e vi riporto un suo brano tratto dalla sua succinta biografia: "1981. Scrivo il primo libro, Illmitz. È il nome della località dove l'ho scritto, un piccolo paese posto in una grande zona umida al confine tra l'Austria e l'Ungheria. Stavo lì perché fino ad allora la mia grande passione non era la scrittura ma le scienze naturali e l'ornitologia. L'ho scritto di getto, in un mese. Tutto il resto del mondo, in quelle poche settimane, ha cessato di esistere. Ne sono uscita tramortita, non sapevo cosa farne. [...] Negli anni seguenti ho scritto diversi altri libri, che sono stati regolarmente rifiutati. Però ormai avevo la certezza che scrivere sarebbe stata la mia vita." Ho letto diversi libri della Tamaro, che mi sono piaciuti abbastanza, dei quali vi consiglio "Anima Mundi". Di lei ammiro la capacità di scendere in profondità nell'animo umano, di sondare i sentimenti. Conserva sempre una scrittura morbida e scorrevole, a volte turbata da brusche impennate di energia. Il suo percorso formativo le ha permesso di coltivare le sue doti di sceneggiatrice, vincenti non solo nei suoi romanzi, che si gustano come lungometraggi, ma anche nelle sue fiabe per bambini. Sarà banale la mia prossima frase, ma la ritengo ineluttabile: conoscere la vita dello scrittore aiuta non solo a meglio comprenderne l'opera, ma anche ad apprezzarne lo stile, le idee ed il coraggio. Ogni scritto, in fondo, è una prova di coraggio, su di sè e verso gli altri. Il coraggio è la volontà di mettersi in gioco, per lo scopo che si vuol perseguire e per rischiare anche ciò che potrebbe restarsene bello tranquillo in soffitta. E se credi di aver qualcosa di interessante da dire, il passaggio obbligato della tua parola sarà il rischio.


 


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Immagine di bimbo che saluta. Ciao e a presto!

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