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giovedì, luglio 03, 2003


UN BERLUSCA AL DÌ - Ogni giorno viviamo tutti una consuetudine da cui faremo fatica a disabituarci: comperare il quotidiano al mattino - o accendere la radio ed ascoltare il radiogiornale a colazione o mentre si guida - ed apprendere delle ultime stupefacenti uscite di Berlusconi. Gaffes, battute, manovrine economiche, leggi di comodo, modifiche costituzionali, monologhi sulla libertà e sul senso di democrazia... che cosa non ha fatto per noi, per stupirci, il nostro primo ministro in carica? Cos&igrava; generoso, attento ai bisogni degli italiani, così consapevole del ruolo italiano in Europa e nel Mondo. Aaaaah.... Ma questa volta il nostro premier ha superato se stesso: dopo solo 3 ore di presidenza al Parlamento Europeo, durante la presentazione delle linee programmatiche del semestre italiano, Berlusconi ha offeso il capo-delegazione del partito democratico tedesco, Martin Shulz, dandogli del kapò nazista ed affermando che agli italiani piace "scherzare sull'olocausto". Bhè per quanto mi fossi sforzata in fantasia la mia mente non sarebbe mai potuta arrivare a tanto; mai avrei immaginato che il primo ministro italiano potesse affermare cose del genere, con tale legerezza e sarcasmo. Un articolo di Leonardo illumina sulla vicenda, con la sua consueta e gradita ironia. Anche per me Berlusconi non è la reincarnazione immaginaria o reale del Padrino, ma semplicemente un buffone. Quante settimane ancora trascorreranno prima che lo buttino fuori a pedate dal Parlamento Europeo? E quante ancora da quello Italiano?


 


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Immagine di bimbo che saluta. Ciao e a presto!

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