martedì, maggio 27, 2003
AMMINISTRATIVE - L'Unità di oggi apre con un titolo eccezionale, che mi ha stampato in faccia un sorrisone di quelli rari non appena l'ho letto. il titolo recita "L'Italia si è stancata di Berlusconi" e la prima cosa che ho pensato è stata che ce ne vuole per esordire con un titolo così pesante: simili affermazioni infatti non si possono sprecare per fatti circoscritti, ma si sfoderano in momenti cruciali, di interesse generale, di cosìdetta svolta politica. L'Unità in quanto a coraggio e presa di posizione non mi ha mai delusa, almeno negli ultimi 12 mesi, ovvero da quando ho iniziato a leggerla con regolarità. Ecco, oggi è un giorno importante per il nostro Paese, perchè la voce della gente si è fatta sentire ai piani alti, facendo traballare qualche sediolina. Magari i pezzi "grossi" di governo non avranno battuto ciglio, avranno sbuffato, si saranno infilati le dita nel naso e avranno smentito tutto, ma gli scranni più deboli ne hanno risentito eccome. uno degli effetti più prossimi di questo risultato sarà l'aumento delle lotte intestine nel polo delle libertà, dove leghisti, missini, forzisti e filo-buttiglionisti si baionetteranno scagliandosi contro salsicce, telefonini scarichi e carte di credito.
I risultati delle votazioni dello scorso week-end sono molto incoraggianti per la sinistra, tutti ne avrete appreso dettagli e tecnicismi, e mi auguro potranno segnalare con maggiore evidenza ai leader della sinistra che è ora di fare qualcosa di concreto per l'italia, smettendo di riempire il vuoto normativo ed istituzionale con sterili critiche alla destra.
Sull'esito delle votazioni segnalo un articolo di Maria Novella Oppo, giornalista de l'Unità di una lucidità e precisione che amo particolarmente ma i cui articoli purtroppo compaiono raramente sul sito del quotidiano. L'articolo in questione si intitola "E il Tg1 non riesce a dare la notizia" e racconta con indignazione come la televisione di stato abbia cercato in tutti i modi di censurare i veri risultati elettorali. Come al solito si salva il Tg3 - e per fortuna! - mentre Studio Aperto - diretto dalla "promessa giornalistica" Mario Giordano - si sta trasformando in un concentrato di notizie di gossip (avete letto bene, "gossip": ormai su quel tg trasmettono servizi che neanche a "la vita in diretta" di cucuzza o a "verissimo"...) ... e questa è informazione...
Stendo pietoso velo sul comportamento di Emilio Fede - perchè commentare i suoi commenti è come sparare sull'ambulanza e non c'è gusto - come ho taciuto sulla comparsa di Berlusconi a "Porta a Porta" del servo Vespa, dove il premier per l'occasione si è trasformato in omino sandwich del Polo e strillone di governo.
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