venerdì, maggio 09, 2003
50 CENT - Si può proprio dire che la musica lo ha salvato. Sto parlando di Curtis Jackson, meglio conosciuto come "50 cent", nuova stella del gangsta rap americano che dopo un passato di spacciatore di droga, sparatorie e casini vari, svetta ora in cima alla chart americana, vendendo milioni di dischi. Ed anche in Europa è già star, probabile "erede" di eminem. L'Espresso lo ha intervistato.
Pare persista un macabro teorema: i rappers americani prima di consacrarsi portavoce di una generazione arrabbiata e ribelle sembra proprio debbano passare per l'inferno, senza sconti di pena. Il meritato successo - per la bella musica, i testi coraggiosi e sfacciati, la grinta personale - li ripagherà ampiamente per le tante sofferenze e sconfitte subite, senza però cancellare il dolore.
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