sabato, aprile 05, 2003
IRVINE WELSH - Tutti avrete visto il film "Trainspotting", surreale, drammatico, ironico e cinico. Il film racconta le amare e grottesche vicende di un gruppo di tossici inglesi, dei quali solo uno riesce a salvarsi "dal giro" e a rifarsi una vita, con tanto di colpo gobbo finale.
In meno avrete letto il libro omonimo di Irvine Welsh dal quale è stata tratta la sceneggiatura. Da qualche giorno è uscita la traduzione italiana del seguito di questo libro, "Porno", sempre edito da Guanda. "Il seguito del libro choc di Welsh si intitola Porno. È la storia dei ragazzi tossici di Edimburgo dieci anni dopo, il dandy Sick Boy, l'anfetaminico Spud, lo psicopatico Begbie, Renton (che immaginiamo ormai con la faccia di Ewan McGregor che lo ha interpretato nel film di Danny Boyle). L'idea di Sick Boy è questa: girare un film porno e fare un sacco di soldi." Il film di Boyle mi era piaciuto molto, forse è stato il suo miglior film. Resta da assaggiare la penna prolifica di Welsh.
Welsh è nato ad Edimburgo nel cuore di uno dei quartieri popolari. Prima di dedicarsi alla scrittura ha fatto decine di lavori. Dopo Trainspotting (1993) ha pubblicato Ectasy (1997), Acid House (1999), Il lercio (1999), Tolleranza zero ( 2001), Colla (2002), tutti tradotti in italiano da Guanda, e due opere teatrali Headstate (1998) e You'll Have Hard Your Hole (1998). "[...] autore di culto, "cattivo e trasgressivo", anche se nella realtà è timido e gentile, amatissimo da giovani e giovanissimi, ma anche dai lettori più esigenti. I suoi libri sono capaci di stupirci, spiazzarci, incantarci e soprattutto farci riflettere. In un'epoca di mediocrità politica, come la nostra, Welsh è considerato il più importante scrittore sociale della Gran Bretagna. ..." (via Mondolibri)
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